IMMAGINI DI UN VIAGGIO
Raccolte a caso
17 - 24 Maggio
Isole Eolie

Napoli non si smentisce mai: terra di contrasti, ti piazza davanti al porto modernissimi edifici di vetro e acciaio che quasi si appoggiano a vecchi palazzi scalcinati, quattro o cinque piani di decadenza edilizia che forse sarà ancora lì quando l'uomo arriverà su Marte.

Due traghetti affiancati: sul primo si imbarcano turisti, camion, auto, furgoni, moto; gente che si sposta per godersi una vacanza oppure per lavoro. Sull'altro imbarcano tre carri armati con la sigla UN e qualche mezzo da trasporto dei carabinieri, il tutto sotto lo sguardo vigile di uomini che indossano giubbotti antiproiettile e imbracciano fucili mitragliatori. La realtà nelle sue sfaccettature concentrata in poche centinaia di metri.

Il molo di Stromboli - ma anche quello delle altre isole - così minuscolo di fronte alle dimensioni del traghetto che ti viene da pensare che non ce la faranno mai ad attraccare senza demolire almeno una parte della banchina. E invece...

Le tante sfumature dell'azzurro e del blu che il mare ti offre tra un'isola e l'altra, tra una caletta nascosta e una spiaggia sassosa.

Il contrasto stridente fra la barchetta del pescatore e lo yacht gigantesco: ancora una rappresentazione della vita di molti e di pochi.

Il contrasto fra la gentilezza riservata della nostra albergatrice e la vulcanicità di Raimondo: imprenditore, autista, guida, showman e chissà cos'altro.

Il ragazzino che aiuta la madre a vendere souvenir nel punto più panoramico dell'isola e il gruppetto di suoi coetanei scatenati e liberi che giocano davanti al porto.

Il cielo stellato nel mezzo del mare a prua del traghetto mentre lascia Stromboli; uno stellato come non ne possiamo mai vedere qui da noi, offuscati dalle luci delle nostre città.

Il matrimonio a Sant'Angelo in Formis: più tempo dedicato alle foto e al filmato (con tanto di drone per le riprese dall'alto) che quello trascorso in chiesa a promettersi amore per la vita.

Da ultimo il nostro faro quotidiano: l'ombrello bianco che indicava la via, soprattutto in direzione del ristorante. Grazie a tutti per la compagnia ma soprattutto un grazie a Giovanni, organizzatore perfetto.


Con il pullman e il battello alle Eolie stato bello
tutti quanti in compagnia a goderci l'allegria.
Un ombrello là davanti ci ha guidato tutti quanti
fra la spiaggia e la montagna ma soprattutto du c'us magna.

All'hotel Orsamaggiore il silenzio è di rigore
ma in Romagna lo san tutti non riusciamo a stare zitti
e parlare sottovoce per noi tutti è una croce
così a cena e colazione c'era un po' di confusione.

Mare calmo e caldo il sole non ci bastan le parole
per descriver le vedute che per giorni abbiam godute
e poi grazie ai ferrovieri tutto va senza pensieri.

E Giovanni ci ha guidati e ogni giorno ci ha informati
dispensando conoscenza e mostrando gran pazienza
Perciò grazie gli diciamo e noi tutti ci auguriamo
di trovarci ancora insieme alla prossima occasione.

Eugenio Bianchi