LA METAFORA DI FANTOZZI

L'uomo credeva di essere felice, con le macchine, con le autostrade, gli intasamenti. In realtà il mondo in cui Fantozzi è costretto a vivere è un inferno. Non è vero che l'uomo che vive secondo questi schemi è felice. Questo sta a descrivere e limitare la funzione di Fantozzi in una società, cioè nessuna. Lui stesso lo sa. Sa che vive in una società che non lo difenderà mai abbastanza.

Lui vive in una dimensione piramidale, in un burosauro. Al vertice della piramide forse, si dice anche nei film e nei libri, non c'è nessuno. Il mega direttore galattico esiste o no? Forse è una pura invenzione. Ed ecco che l'italiano medio, a mio avviso, si è riconosciuto nell'infelicità di Fantozzi. Se avessi il potere straordinario e terribile di governare per un momento il Paese, vorrei dare prima di tutto ai miei cittadini qualcosa che difficilmente, a mio avviso l'umanità raggiungerà. Forse solo alla fine della sua evoluzione. L'uguaglianza. E penso sia moltissimo.

Pompilio Sparzanese