UN SOCIO EMERITO

Mario Palazzini, un pensionato F.S. impegnato nel sociale

Per circa quarant'anni ha svolto servizio come capo gestione delle F.S. girovagando l'Italia dapprima nelle sedi del Brennero, poi in quelle di Bologna e Forlì e infine nella sua città di residenza: Rimini. Andò in pensione circa trent'anni fa ma subito dopo, per un certo periodo, collaborò, per pura amicizia, come consulente, alla gestione delle merci presso la stazione di Rimini.

Normalmente egli trascorre la sua vita quotidiana facendo attività nei servizi sociali; si occupa infatti del recupero viveri per la mensa dei poveri di Sant'Antonio, che si trova presso la Chiesa di Santo Spirito, facendo proseliti di benefattori che gli possano elargire sostanziali risorse per le famiglie bisognose. Questa mensa consegna circa 150 pasti al giorno ai poveri indigenti e provvede anche alla consegna di pacchi dono per coloro che non possono recarsi alla distribuzione.

Mario ci racconta: Vado alla ricerca attraverso le mie conoscenze di gente che ci possa dare un aiuto sostanziale per questa povera gente che ha tanto bisogno. Inoltre, proprio per rendermi utile e aiutare il prossimo, ho anche un altro impegno sociale perché vado a dare una mano anche al centro anziani del circolo il Casolare che si trova presso la Chiesa della Riconciliazione in via della Fiera.

Encomiabile! Poiché il tempo non cancella le esperienze di vita vissuta, Mario Palazzini è anche un assiduo frequentatore del Dopolavoro Ferroviario di Rimini, del quale è stato anche consigliere, e ci dice: Ho acquisito girando l'Italia tante esperienze e vissute altrettante realtà ma il Dopolavoro Ferroviario di Rimini, vi posso garantire e lo dico con pura convinzione, è il circolo ricreativo più strutturato e bello di Italia.

Infine la sua mente spazia tra i ricordi della vita vissuta durante gli anni di effettivo servizio e rivive, con nostalgica malinconia, tutte le avventure che gli sono capitate nel mondo del lavoro. Il ricordo degli amici di viaggio, quelli con cui ha passato buona parte della sua vita, e, anche, le traversie e i sacrifici che ha dovuto affrontare per lavorare lontano dagli affetti delle proprie case.

Con un po' di mestizia nel cuore ci dice: Oggi vivo da solo ma le amicizie e l'affetto delle persone che mi circondano sono l'essenza vitale del mio vivere quotidiano.

NdR: Si ricorda che il socio Mario Palazzini è uno degli ultimi superstiti, con il Presidente in carica, del Consiglio Direttivo DLF, mandato 1981 - 1985, dove ricoprì la funzione di sindaco revisore.

Enrico Izzo