NOMINA DEL VICE PRESIDENTE

Il Consiglio Direttivo del DLF Rimini si è riunito il 27 agosto 2021 a causa del decesso del vicepresidente Drudi Daniele. Si è discusso, in base all'ordine del giorno, sul subentro di un nuovo consigliere e la nomina del successore nella carica di vicepresidente. Il presidente, prendendo la parola, ricorda brevemente il caro estinto e comunica gli adempimenti effettuati per il subentro di un nuovo Consigliere. Riferisce che pochi giorni dopo la notizia della scomparsa di Drudi, aveva provveduto a comunicare al primo dei candidati non eletti nelle elezioni del 27 novembre del 2008, il socio Ivan Zamagna, la possibilità di subentro nel Consiglio Direttivo DLF Rimini. Questi aveva informato che per gravi motivi famigliari non era in grado di accettare la proposta. Come da procedura, si è passato allora a interpellare il secondo dei candidati in lista non eletti, il socio Giorgio Brumali, che invece accettava. Oggi pertanto è qui presente per diritto, invitato nella veste di Consigliere.

Il Presidente prosegue affermando che, a norma dello Statuto DLF, è a proporre al Consiglio il nominativo del nuovo vicepresidente, e indica come persona più idonea lo stesso Giorgio Brumali. Motiva la sua scelta per alcuni aspetti che ne caratterizzano la sua lunga storia nel DLF. Giorgio, afferma, fu tra i fondatori del Gruppo Podismo DLF del quale rimase primo responsabile dal 1977 al 1993, fu quindi dal 1988 tra i fondatori e parte dirigente del Gruppo Aquilonisti fino ai nostri giorni, e infine membro del collegio sindacale dal 1999; termina la sua perorazione affermando che si tratta di un socio volontario fra i più attivi, che si spende quotidianamente per il DLF.

Successivamente il Consiglio Direttivo, con voto segreto, nomina unanimemente Giorgio Brumali vicepresidente.

Questa nomina offre l'occasione di ricordare i compiti che nell'ambito del Consiglio Direttivo dell'Associazione Territoriale DLF sono attribuiti per Statuto DLF alle quattro figure apicali:

Art. 12
Il Presidente

È eletto fra tutti i consiglieri a maggioranza assoluta. Il Presidente rappresenta l'Associazione DLF. Egli ha, inoltre, le seguenti attribuzioni:

1. Convoca e presiede le sedute del Consiglio Direttivo e invita il Collegio Sindaci a parteciparvi;
2. Formalizza nei confronti dei Consiglieri le responsabilità di settore;
3. Nomina il Segretario e l'Amministratore;
4. Relaziona, almeno una volta ogni tre mesi, al Consiglio Direttivo l'andamento delle società di capitali partecipate;
5. Delega al Vice Presidente alcune fra le sue funzioni;
6. Stipula con definitiva validità gli atti contrattuali per lo svolgimento delle attività dell'Associazione DLF, previa deliberazione del Consiglio;
7. Dispone il pagamento delle spese correnti e la riscossione delle entrate, in conformità con le deliberazioni del Consiglio;
8. Assicura la tempestiva compilazione dei preventivi e dei rendiconti;
9. Esegue verifiche periodiche di cassa;
10. Cura l'osservanza dello Statuto, dei regolamenti e del Codice Etico da parte dei Consiglieri e di tutti i soci;
11. Può, in caso di necessità, autorizzare con propria delibera spese ulteriori, che dovranno essere, poi, sottoposte a ratifica al Consiglio Direttivo;
12. Esegue ogni mandato conferitogli dal Consiglio.

Per quanto riguarda gli impegni di natura finanziaria, il Presidente agisce con firma abbinata a quella dell'Amministratore. Il Presidente, il Vice Presidente, il Segretario e l'Amministratore compongono l'Ufficio di Presidenza.

Art. 13
Il Vice Presidente

Su proposta del Presidente, è eletto dal Consiglio Direttivo a maggioranza assoluta e a scrutinio segreto, tra i suoi componenti. Sostituisce temporaneamente il Presidente in caso di dimissioni, assenza, impedimento o vacanza. In caso di dimissioni del Presidente cura tutti gli adempimenti per l'elezione del nuovo Presidente. Coadiuva il Presidente ed esercita le deleghe ricevute.

Art. 14
Il Segretario

È nominato dal Presidente. Nel caso in cui non rivesta la carica di Consigliere non ha diritto di voto.

Art. 15
L'Amministratore (ex Cassiere Economo)

È nominato dal Presidente. Nel caso in cui non rivesta la carica di Consigliere non ha diritto al voto. L'Amministratore è il responsabile della struttura tecnico amministrativa e dei beni patrimoniali dell'Associazione. Tuttavia egli può affidare ad altri incaricati dell'Associazione la custodia degli stessi o parte di essi mediante sub-inventari, note di consegna e ricevute. L'Amministratore è altresì responsabile:

1. Dell'esecuzione delle operazioni relative alla gestione finanziaria e inventariale dell'Associazione, su indicazione del Presidente o di chi ne fa le veci, sulla base delle direttive del Consiglio. I Documenti Contabili sono firmati dal Presidente o da chi ne fa le veci e l'Amministratore.
2. Della tenuta e conservazione delle scritture contabili e fiscali secondo gli art. 2219 e 2220 del codice civile, nonché degli altri libri eventualmente previsti dagli organismi dell'Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario.

L'Amministratore è inoltre tenuto a:

1. Presentare periodicamente e ogni qualvolta ne viene richiesto al Presidente e al Consiglio Direttivo la situazione finanziaria dell'Associazione;
2. Predisporre tutti gli elementi al Consiglio Direttivo per la compilazione del bilancio preventivo e del rendiconto annuale.

Giovanni Vannini