GITA AL CASTELLO VARANO DE' MELEGARI

Evviva, che meraviglia, il DLF ha ricomposto la quadriglia! Si riparte, ricominciano le gite, ci riprendiamo in mano le nostre vite. Si va al Castello Varano de' Melegari diverso dagli altri per molti particolari; ben fortificato, maestoso ingresso, sale, stanze, carcere, cantine tutto costruito secondo un fine. Su e giù per scale, scalette e camminamenti, accompagnati da guide vestite con medioevali indumenti, la fortezza non venne mai espugnata, grazie alla sua architettura opportunamente studiata.

Terminata la visita La Flopa raggiungiamo dove un luculliano pasto consumiamo. Ma la giornata non è finita, ci attende Reggio Emilia, città densa di vita. Vannini ce ne fa un'attenta e precisa descrizione: la sua nascita, la sua storia, la sua evoluzione, edifici, palazzi, monumenti, tanti, grandiosi e munificenti. E ancora teatri, piazze, musei, citando con fervore la sala consigliare dove nacque il tricolore. Infine il Duomo con dipinti mportanti, decantati con enfasi a tutti quanti, la mirabile cripta, di San Prospero con campanile ottagonale che offre degna e stupenda visuale, il Santuario della Madonna della Chiara sorta sul sito dell'antica fiumara.

Dopo una bella scarpinata sotto il sole il viaggio di ritorno è quello che ci vuole, tutto è filato liscio, tutto è andato bene, ci salutiamo proprio come si conviene con la promessa di ritrovarci tra non molto per un altro viaggio di bellezze folto.

A. Rita Cupioli