Ferrovie a Rimini: Bologna - Ancona (in funzione dal 1861), Rimini - Ferrara (in funzione dal 1889)
Ferrovie dismesse: Rimini - Mercatino Marecchia (Novafeltria) (1922 - 1960), Rimini - San Marino (1932 - 1944), Santarcangelo - San Leo - Urbino - Fabriano (mai entrata in servizio), inizio lavori 1909 interrotti 1933
Comune di Rimini: prima del distacco delle frazioni di Riccione (1922) e Bellaria (1956), aveva 25 chilometri di spiaggia in pertinenza. La Bolla Sipontina del 1509 aveva concesso questa spiaggia in proprietà perpetua al Comune, ma il Codice Civile Albertino del 1861 e il Codice della Marina Mercantile del 1866 stabilirono la proprietà demaniale degli arenili per una profondità di 65 metri dal battente del mare.
23 Settembre 1910 - Piena del Marecchia e dell'Ausa. Il borgo San Giuliano è ricoperto da un metro d'acqua, si naviga con barche nel centro storico. Il maltempo dura una settimana. Dopo l'alluvione fu presentata la proposta di creare un bacino artificiale a monte per ridurre il pericolo delle piene.
9 Agosto 1925 - Il bolognese Dante Giovannini apre la bottega del Caffé in Corso d'Augusto e nel 1927 la torrefazione omonima. Negli anni '20 nascono diversi bar nel centro storico.
12 Giugno 1932 - Inaugurazione della ferrovia Rimini - San Marino alla presenza del Ministro per le Comunicazioni Costanzo Ciano. Negli anni del dopoguerra la ferrovia, nonostante i non gravi danni subiti durante il periodo bellico, non fu più ripristinata. Si disse per boicottare il piccolo Stato, reo di avere l'unico governo dell'Europa Occidentale a guida Socialcomunista.
14 Agosto 1943 - Il destino della città viene deciso al vertice militare di Casalecchio di Reno quando il generale Rommel presentò un progetto di fortificazione della dorsale appenninica che prese il nome di Linea Gotica. Truppe tedesche vennero così avvicinate agli Appennini da Genova a Rimini.
18 Aprile 1948 - Elezioni Politiche: Comunisti/Socialisti voti 19.739 (46,4%), Democristiani voti 16.271 (38,2%), Socialdemocratici voti 2.419 (5,7%), Repubblicani voti 3.159 (7,4%), Liberali voti 427 (1,0%), Monarchici voti 517 (1,4%), Movimento Sociale voti 394 (0,9%).
La Redazione