Passato dicembre, finito il 2020, siamo ancora, ahimè, molto scontenti.
Il 2021 è cominciato, gennaio ci ha quasi lasciato, non si ferma la pandemia che domina con frenetica energia.
Continuano i lock-down totali, alternati a quelli parziali: non si esce, non si viaggia, neppure si passeggia in spiaggia.
Finirà questa lunga agonia che ogni progetto caccia via?
Il vaccino sembra la speranza, lo aspettiamo come gustosa pietanza:
Pfizer, AstraZeneca, Moderna (per adesso), arriveranno puntuali come promesso?
Intanto si continua da reclusi, vita monotona, assai confusi.
Fra Covid 19, governo instabile, neve, inondazioni, ogni grana inopinabile ci sta arrivando tutto addosso, una violenza a non più non posso.
Attendiamo con ansia la primavera, chissà che non ci liberi da tale bufera.
Riprenderemo le nostre incursioni con Giovanni, William e la Battistoni?
Dobbiamo recuperare il tempo perduto si prepari un programma sostenuto!
Vogliamo girare, inebriarci di paesaggi, riprendere in abbondanza interessanti viaggi.
Per noi settantenni sono gli ultimi anni, vorremmo goderne senza danni.
Auspichiamo tra breve la ripresa e la normalità senza ulteriori attese.
26 gennaio 2021
Anna Rita Cupioli