SCIOPERO FERROVIARIO DEL 1914

SCIOPERO FERROVIARIO 1914 Viene qui riportata la sotto indicata poesia stralciata dalla rivista del personale di macchina FS In Marcia in occasione dello sciopero del 1914. In queste righe traspare come, a quei tempi, fosse acuta la lotta sociale.

AL KRUMIRO

Temi Krumiro, che intrecciar le braccia
Sdegnati, - breve ormai passò la festa -;
Temi il mio sguardo, e se ti sputo in faccia
China la testa!
China la testa, e quanto la vergogna
Non muti il tuo pallor, è vero segno
Che sangue non contien la tua carogna;
Essere indegno!
Stringi gli allori, o miserabil schiavo,
Che per la vita che tu credi eterna,
Avrai le strisce; e più ti dirà: Bravo!
Chi ti governa.
Ma non avrai pace. In ogni dove
Ti seguirà di vittime un lamento,
E vano sarà celar le prove
Del tradimento.
Ogni sorriso che ci dà conforto,
Ghigno per te sarà, mostro servile,
Che inciso avrai sul marmo dopo morto:
Qui giace un vile.

La Redazione