IL MUTARE DEI TEMPI

Nel dicembre del 1980 prestavo servizio nella Stazione di Rimini con la mansione di capo gestione superiore, quando fui nominato dalla Dirigenza FS Cassiere Economo al DLF di Rimini, incarico che svolsi fino al 1993. Dal 1994 fui dal Consiglio Direttivo DLF eletto presidente, incarico che da allora ricopro ininterrottamente. Un lungo lasso di tempo durante il quale il DLF ha subito cambiamenti epocali. Questa metamorfosi è derivata sostanzialmente dai mutati rapporti fra la Società FS e il DLF.

Infatti la Società FS è passata, nei confronti del DLF, con una repentina e decisa accelerazione, iniziata alla fine degli anni Novanta, da soggetto elargitore di assistenza e di un rilevante sostegno economico (franchigia delle utenze, fornitura di attrezzature e apparecchiature per le mense, interventi per lavori di manutenzione delle strutture, anticipazione di somme ai ferrovieri per la partecipazione a viaggi DLF, premi messi in palio e distacchi ai ferrovieri per partecipare a gare o tornei organizzati dal DLF ...) alla decurtazione massiccia delle facilitazioni fino all'esigere un cospicuo canone d'affitto per gli immobili in affidamento.

Senza altre protezioni, le ricadute negative sono state inevitabili, fra cui l'abbandono della gestione diretta delle varie attività produttive. Per le gestioni dirette, costituite dalla Mensa - Bar OGR, Mensa di Stazione, Cinema Settebello, Tennis e Personale addetto all'Ufficio Contabile e Turistico, il DLF ha avuto a busta paga fino a un massimo di 27 dipendenti. Sei mesi fa, alla fine di agosto dello scorso anno, l'unico e ultimo impiegato in servizio nel DLF, in virtù dei benefici della legge 100, dopo lungo e onorato servizio, se ne andava in quiescenza. Si chiudeva così un ciclo.

In seguito il Consiglio Direttivo del DLF decideva, almeno provvisoriamente, di non sostituirlo. La ragione di questa posizione è il richiamo al risparmio di spesa, considerate le annose difficoltà nel far quadrare i bilanci.

La decisione è stata facilitata considerando: il subentro dell'Ufficio Centrale al nostro DLF nelle attività di carattere commerciale presenti in area DLF (affitti Cinema, Parcheggio, Circolo Tennis, Mensa, Circolo Bar, Campi di Calcio e Bocciodromo) anche se alcune non sono ancora state portate pienamente a compimento; ciò ha comportato un netto alleggerimento delle operazioni contabili; l'apporto del lavoro di un gruppo di volontari, sia pure ristretto, che garantisce l'apertura degli uffici circoscritta al solo mattino, esattamente nei giorni feriali dalle ore 9 alle ore 12, escluso il sabato.

Quest'ultima situazione è al momento sperimentale, ma le ricadute favorevoli sui conti si stanno già avvertendo. Incrociando le dita, c'è solo da auspicare che la scelta si riveli oculata perché apportatrice di risorse indispensabili a sostenere e promuovere quelle attività istituzionali previste dallo Statuto, che sono ragione d'essere del DLF.

Giovanni Vannini