UNA COLLEZIONE DEL TUTTO INCONSUETA

Il Gruppo Astrofili è lieto di annunciare di avere arricchito la struttura presso l'osservatorio astronomico Monte San Lorenzo (PU), con una collezione di meteoriti e di loro derivati, i cui campioni attualmente ammontano a un totale di 100 esemplari. La collezione si è voluta impostare per un utilizzo prettamente didattico, quindi ci si è focalizzati sulla sistematica di questi oggetti. Sono presenti campioni sia interi che in sezione per vederne le varie caratteristiche morfologiche interne ed esterne tipiche delle pietre extraterrestri.

La collezione spazia da reperti costituenti le tre grandi classi: rocciose, ferrose e pietro-ferrose. Ognuna di queste tipologie, presentano determinate caratteristiche ben distinguibili; sono presenti meteoriti provenienti da asteroidi, comete e pianeti. In particolare dall'asteroide 4 Vesta, Luna e Marte; alcune fanno parte di cadute storiche e dai nomi illustri, le dimensioni spaziano dalle micro-meteoriti osservabili al microscopio, ad alcuni grammi per i campioni maggior

i.

Per chi non lo sapesse, le meteoriti sono frammenti di rocce provenienti da altri corpi del nostro Sistema Solare che cadono sulla Terra se la massa originaria lo consente. La maggior parte delle meteoriti si origina in seguito a impatti di asteroidi con altri asteroidi, ovvero, corpi minori dalle forme più variegate e che non superano i 1000 Km di diametro, essi sono distribuiti in prevalenza tra i pianeti Marte e Giove nella così detta fascia principale.

I materiali che compongono i meteoriti contengono alcuni degli elementi più rari presenti sulla Terra, e ci mostrano come doveva essere la composizione del nostro pianeta al momento della sua formazione. La maggior parte delle meteoriti, presentano un'età pari a circa 4,6 miliardi di anni proprio come il Sistema Solare stesso, per questo motivo i meteoriti sono visti dagli scienziati come i diretti fossili del Sistema Solare e quindi di particolare importanza scientifica.

I campioni della collezione del Gruppo Astrofili possono essere utilizzati anche per scopi divulgativi e scolastici, quali: conferenze, ricerche per la scuola, tesine e tesi di laurea inerenti alla materia. Ovviamente, data la loro fragilità, sono visionabili esclusivamente in loco della struttura ma se ne possono eseguire riprese e fotografie

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Il Gruppo Astrofili collabora anche con enti di ricerca a livello Nazionale, quali: la Sezione Meteoriti UAI (Unione Astrofili Italiani) e Meteoriti Italia-INAF. L'esposizione è permanente, visitabile tutti i venerdì sera dalle ore 21.00. È comunque sempre bene prima telefonare, per chiedere conferma dell'apertura ai seguenti recapiti telefonici: Liviano Betti 347.2990504, Bartolomeo Maioli 339.3163631.

Thomas Bianchi