NOTIZIE CITTADINE DEL PASSATO

5 Marzo 1915 - Apertura delle moderne officine ferroviarie di via Tripoli. Costarono oltre 5 milioni, occupavano una superficie di 100.000 metri quadrati, potevano contenere 40 locomotive e dare lavoro a 700 operai.
28 Febbraio 1908 - In Consiglio Comunale vengono approvate delibere su: completamento pavimentazione di via Peschiera, piano regolatore di iniziativa privata, reclame da spiaggia, provvedimenti a favore dei poveri, sistemazione Teatro Vittorio Emanuele, progetto di illuminazione elettrica a Santa Giustina e Corpolò, costruzione di cimiteri a Vergiano, Spadarolo, San Lorenzino e San Fortunato.
9 Marzo 1907 - Sopralluogo di tecnici del Ministero dei Lavori Pubblici per verificare la fattibilità di un progetto dell'arch. Ravegnani per lo spostamento a monte della ferrovia. Sorsero però problemi di carattere finanziario.
5 Novembre 1943 - I Riminesi fuggono in massa. Il commissario prefettizio Eugenio Bianchini scrive al capo della Provincia di Forlì segnalando l'esodo della popolazione. Migliaia di persone sfollano: parte ha saturato le campagne di Rimini e i Comuni di Verucchio e Santarcangelo. La valle del Marecchia è pure satura; gli altri Comuni della Provincia fanno conoscere di non potere ricevere sfollati. Forlì li rifiuta mentre i Comuni litoranei sono preoccupati per un'eventuale evacuazione almeno parziale.
7 Novembre 1945 - Nell'inverno 1945 - 1946 l'Ausa provoca una tremenda inondazione; per evitare il ripetersi di simili eventualità e offrire opportunità di lavoro, si pone mano al grande cantiere del deviatore; a sua volta, la graduale riattivazione delle officine ferroviarie assume un ruolo importante per la ripresa locale.
8 Novembre 1948 - Viene eletto sindaco di Rimini Walter Ceccaroni, nato a Cesena nel 1921, che succede a Cesare Bianchini. Rimarrà alla guida della città quasi ininterrottamente fino al luglio del 1970 e il suo nome è legato alla ricostruzione della città.

La Redazione