LA VECCHIA FABBRICA

In Emilia Romagna, nella pianura Padana, fin da tempi lontani, moltissimi agricoltori coltivavano la barbabietola da zucchero, considerando il terreno ideale per questo vegetale. Fu così che nacquero 35 zuccherifici in tutta la regione. Uno di questi si trovava a Classe, una frazione distante solo 5 km da Ravenna.
L'impianto, costruito fra il 1899 e il 1900, iniziò la lavorazione della barbabietola nel 1900. L'edificio sorse vicino alla linea ferroviaria Rimini - Ravenna, ultimata nel 1889, e a poche decine di metri dalla Basilica di Classe.

Nel 1956 la mia famiglia si trasferì da Fratta Terme (Bertinoro) a Classe. Il paese era allora costituito da alcune decine di case, ma quello che mi colpì subito fu la struttura di due imponenti edifici. Il primo era la Basilica di Classe, il secondo lo zuccherificio, un grande complesso industriale composto da vari edifici. Nelle vicinanze era stato costruito un laghetto che era alimentato, tramite condotta sotterranea, dall'acqua dei fiumi Uniti (Ronco e Montone) distanti circa 2 km.

Il lavaggio delle barbabietole avveniva con getti d'acqua che erano poi scaricati in alcune vasche attigue al laghetto. Le barbabietole erano portate dentro lo zuccherificio con trattori e carri e qui erano scaricate all'interno di ampie vasche. Il laghetto era stato recintato per evitare che qualcuno vi cadesse dentro, ma io con altri ragazzi scavalcavo la rete per andare a pescare. Vi si trovavano: anguille, carpe, persici e pesci gatti.

Il divertimento e la soddisfazione erano grandi quando riuscivamo a pescare alcuni pesci da portare a casa.
Il nostro divertimento finì quando la guardia dello stabilimento ci sorprese, ci sequestrò le canne da pesca e ci avvertì che non dovevamo ritornare più per il pericolo costituito da quello specchio d'acqua profondo e limaccioso.

Nel 1956 nel sito furono girate alcune scene del film Moglie e Buoi con Gino Cervi, Walter Chiari e Sandra Milo.
Il laghetto ogni tanto veniva svuotato per togliere la melma depositata sul fondale. In tale occasione si recuperavano moltissimi pesci che erano distribuiti al personale dello zuccherificio.
Per ragioni di crisi economica in questo settore agricolo nel 1982 giunse la chiusura dello stabilimento. Di questi in Emilia - Romagna, a fine 2015, ne erano ancora in funzione solo tre.

Nell'ex stabilimento, dopo un lungo periodo di lavori e ristrutturazioni, il primo dicembre 2018 è stato inaugurato il Museo Classis Ravenna (Museo della città e del territorio). L'intento della sua creazione è raccontare la storia del luogo, dall'età etrusca fino al Medioevo, attraverso l'esposizione di reperti archeologici rinvenuti nelle zone circostanti e nel vecchio porto di Classe.

Classe, le foto del vecchio zuccherificio e del dopo restauro.

Marino Masini