TOUR DEI MERCATINI DI NATALE
CON IL DLF RIMINI DA CREMONA AD AREZZO

Vivere, assaporare lo spirito natalizio, si rinnova in me ogni anno anche se ormai non sono più una bimba ma pensi da adulta. Penso sia una sensazione diffusa in molte persone, di diverse nazionalità e di affini religioni, unite dal desiderio di amore verso gli altri. La ricerca della luce di spirituale ma anche concreta del Natale, si manifesta durante tale periodo in vari modi e io sono stimolata a immergermi nell'atmosfera dolce e allegra che aleggia nei mercatini natalizi. La vivacità dei colori, l'intensità dei profumi e la sensibilità dei cori, riscaldano l'anima.

Fra le tante iniziative programmate nel 2018 dal DLF di Rimini, sono state inserite anche due uscite particolari che ispiravano alle feste natalizie e alle quali io ho subito aderito con entusiasmo. Il tour proposto dal DLF ha unito alla cultura e alle leccornie dei dolciumi, le luminarie dai mille colori all'aroma invitante di un caldo vin brulé. Il mio personale giro dei mercatini è stato più ampio e ha toccato varie città, italiane e estere, iniziando dalla Lombardia con la Sagra del torrone a Cremona, proseguendo per Austria e Germania, visitando Bologna la Festa di Santa Lucia e concludendo il tour in Toscana con la gioiosa e mitica Arezzo arricchita in questi ultimi dal Villaggio Tirolese.

Cremona patria indiscussa del torrone Sperlari e della tradizione italiana, mi ha fatto assaporare il clima spensierato della golosità estrema. Gustare, anche solo con gli occhi, le varie forme di dolciumi provenienti da tutte le regioni d'Italia e partecipare in diretta, alla preparazione del torrone che si è materializzato in una spettacolare e gigantesca torre, mi ha fatto rivivere momenti magici della fanciullezza. Arezzo con il Villaggio Tirolese, ha attirato con questa recente iniziativa, turisti amanti dei mercatini nordici che hanno potuto ammirare in Piazza Grande, in parte, l'atmosfera tirolese di Salisburgo, Merano e Bolzano. Le luci, i suoni, i profumi e i sapori del Natale si sono concentrati in questa magica piazza ricca di storia. I numerosi espositori, nelle loro casette di legno illuminate e decorate a festa, offrivano ai passanti i loro prodotti tipici, candele profumate, artigianato artistico, dolciumi, opere d'arte, deliziosi souvenir e gastronomia locale austriaca.

Il Tour natalizio si è concluso in un clima spensierato senza pensare ai tristi eventi che purtroppo anche nel 2018 si sono rinnovati, perché bisogna credere alla pace e al desiderio di creare un mondo migliore fra i popoli che il Natale continua sempre a essere vivo nello spirito dell'uomo anche se in piccola parte diffuso dai mercatini.

Gabriella Parri