CALZINI ROSSI

Vi voglio raccontare un'altra storia che ho vissuto durante le mie trasferte di lavoro in ferrovia. Mi viene in mente un signore incontrato alle due di notte al Brennero, vestito da tirolese. La mia attenzione fu attratta dai calzettoni. Erano di un colore rosso brillante, anziché grigio. Il signore notò il mio ghigno, quindi si sentì in obbligo di chiarire. Il professor Lopez sognava il ritorno in patria fin dal giorno in cui la nave l'aveva allontanato dalle coste europee. Indignato contro il Caudillo, aveva giurato di non indossare più i calzini finché non l'avesse saputo nella tomba, senza immaginare quanti decenni il suo desiderio avrebbe tardato a avverarsi.

La promessa gli aveva procurato calli ai piedi e non pochi dispiaceri nel corso del suo lavoro. In certe occasioni aveva incontrato personaggi importanti o era stato incaricato di far gli esami in collegi e licei, e i suoi piedi nudi, dentro le grosse scarpe dalla suola di gomma, suscitavano i pregiudizi altrui. Ma era troppo orgoglioso e piuttosto di fornire spiegazioni, preferiva essere considerato uno straniero bizzarro o un miserabile a cui i magri introiti non permettevano l'acquisto di calzini.

L'unica volta in cui gli era stato possibile recarsi con la famiglia in montagna, per godersi la neve da vicino, era rimasto nell'albergo con i piedi lividi e gelidi. Mettiti un paio di calze, su. Non capisci che Franco neppure se la immagina la tua promessa? l'aveva supplicato la moglie. Lui l'aveva fulminata con lo sguardo colmo di dignità e se n'era rimasto solo accanto al camino.

Una volta morto il suo grande nemico, si era infilato un paio di rossi e rilucenti calzini che racchiudevano in sé tutta la sua filosofia esistenziale, ma prima di mezz'ora si era visto costretto a toglierseli. Aveva passato troppo tempo senza e ormai non li sopportava più. Allora, per nasconderlo, aveva fatto il giuramento di continuare a non usarli fino alla caduta del generale che governava con pugno di ferro la sua patria adottiva.

Me li metterete quando morirò, c... disse. Voglio andare all'inferno con i calzini rossi ai piedi. La democrazia in Spagna non gli aveva reso subito l'uso dei calzini né l'aveva fatto ritornare, perché l'avevano trattenuto i figli e i nipoti che avevano radici sudamericane. Indossando però calzettoni rossi, era ritornato per visitare l'Europa unita.

Pompilio Parzanese