Al Pres. Ass. D.L.F. Giovanni Vannini - Rimini.
Certamente non voglio polemizzare, ma credo opportuno ristabilire la verità su quanto scritto sul Notiziario di Giugno/Luglio in merito al trenino della Val Marecchia. Preciso che: nel 1883 un gruppo di ingegneri presentò un primo progetto di massima al Ministero dei Lavori Pubblici riguardante la costruzione di una ferrovia a scartamento ridotto tra Rimini e Mercatino di Talamello. I lavori iniziarono nel Novembre del 1912. Dopo traversie varie la prima coppia di corse regolari da Rimini a Villa Verucchio ebbe inizio il 21 Giugno 1916. Poi, a guerra finita (1918), ripresero i lavori per arrivare a Mercatino Marecchia. La prima corsa avvenne finalmente il 18 Giugno 1922 con la solenne inaugurazione del servizio sull'intera tratta da Rimini a Mercatino Marecchia. Negli anni '40 Mercatino cambiò il nome in Novafeltria.
La linea, ricostruita dopo la guerra, eseguì l'ultima corsa il 14 Ottobre del 1960. Da quella data il collegamento fu sempre attuato dal servizio sostitutivo con autobus. Scusami, cordialmente.
Bruno Bernardini
N.d.R. - Si è grati al socio per le precisazioni che ha fatto pervenire. Del resto, chi meglio di lui che ha ricoperto l'incarico di Direttore delle Ferrovie Padane con un lungo onorato servizio, poteva avere sull'argomento una più che profonda conoscenza di merito?