IL TRENINO DI VIA ROMA

In questo breve scritto Franco Fontemaggi, classe 1930, già abitante nel rione Castellaccia, focalizza un suo ricordo d'infanzia sul trenino che raccordava la stazione delle Padane, attraverso le vie Roma, Dei Mille, Destra del Porto, all'area portuale. Suo specifico, particolare, compito era il trasporto dello zolfo proveniente dalle miniere di Perticara.

In via Roma passava un trenino a vapore che dalla miniera di Perticara trasportava lo zolfo fino al porto, dove prendeva la via del mare sui famosi trabaccoli. Di quei barconi ho intatta la memoria visiva, ma anche olfattiva: lungo il porto, rientrando dal mare a mezzogiorno, forte era l'odore di catrame per una vernice che periodicamente i marinai applicavano al fondo della barca o sul ponte per rendere l'imbarcazione impermeabile. Con lunghi fischi il trenino avvertiva del suo passaggio. Un giorno, misi su una rotaia un grosso chiodo che le ruote del vagone, una dopo l'altra, schiacciarono come se fosse passato sotto i colpi di un martello. Poi io lo affilai su una pietra e ottenni così il mio primo coltellino.

Franco Fontemaggi