Mercoledì 22 giugno 2016, a causa di un male incurabile, è venuto a mancare Gaetano Petrizzo, 69 anni, ferroviere, fondatore dell'Atletica Rimini Nord di Santarcangelo. Il suo obiettivo nella vita è sempre stato quello di cercare di trasmettere ai giovani la sua passione per l'atletica.
Era generoso e condivideva le sue vittorie con gli amici. Mi ricordo che, dopo aver vinto una corsa podistica, regalò la sua coppa a un amico che lo aveva accompagnato. Era sempre disponibile con tutti; nel dicembre del 1978 partecipai per la prima volta alla Maratonina di Natale a Firenze e, durante il viaggio in treno da Bologna a Firenze, mi diede consigli e suggerimenti su come interpretare la gara.
Essendo ferroviere, aveva rappresentato il DLF Rimini nelle varie manifestazioni a livello nazionale e nel 1984 partecipammo in cinque del DLF Rimini (nella foto da sinistra: Bascucci Erio, Masini Marino, Petrizzo Gaetano, Macini Pierino e Pellegrini Alessandro) al II Raduno Nazionale Ferroviario in Val Vigezzo a Domodossola, una corsa in montagna di 8,7 chilometri.
Partimmo da Rimini il mattino del 3 ottobre 1984 e arrivammo a Santa Maria Maggiore, luogo della gara, quando era già buio. Gaetano era sempre preciso e molto scrupoloso e non sottovalutava nulla; appena arrivati, chiese informazioni per accertarsi che il percorso fosse segnalato e mi convinse ad andare nel bosco per verificare e visionare il percorso. Lo percorremmo interamente e mi fece presente le difficoltà che potevano presentarsi il giorno dopo.
Il giorno seguente partecipammo alla gara; Gaetano la vinse, ma appena arrivato tornò indietro e mi venne incontro incoraggiandomi fino al traguardo dove giunsi VI assoluto su un totale di 141 partecipanti. Ho ancora uno splendido ricordo di quella gara che fu per me un ottimo e inaspettato risultato.
Era un ottimo atleta e per tanti anni ha partecipato a Policiano (Arezzo) al campionato Nazionale Ferrovieri, classificandosi sempre nelle prime posizioni. Lo voglio ringraziare per tutti i consigli e suggerimenti che mi ha sempre dato e per l'amicizia che mi ha dimostrato in tutti questi anni. Mi mancherai, come mancherai a tutto il mondo podistico riminese. Grazie di tutto.
Marino Masini