Dopo anni di stallo sia di trattative sindacali che di nuove lavorazioni di prestigio, il 2016 si presenta, almeno nelle aspettative, come l'anno del rilancio per questo storico impianto che, ricordiamo, nel 2012 ha festeggiato i 100 anni.
Infatti già da gennaio, grazie anche ad accordi sindacali, l'Azienda ha finalmente sbloccato l'assunzione di giovani tra i 22 ed i 28 anni (per l'esattezza 8) e inoltre, sempre da inizio anno, è cominciata la riparazione dei motori Vector, il motore termico dei Minuetto Diesel, un motore in cui l'elettronica è presente in maniera importante rispetto ai motori riparati finora, nei quali la meccanica regnava sovrana; per cui si può affermare che sicuramente è un bel passo verso il futuro, visto che queste locomotive e questi motori sono abbastanza recenti come costruzione.
Siamo ancora in una fase iniziale ovviamente; quindi nell'anno corrente non si andrà ancora a regime di riparazioni, causa anche la mancanza ormai cronica dei pezzi di ricambio, anche se si nutre una certa speranza in questo campo vista la sterzata che si sta cercando di dare con gli ultimi contratti sui ricambi.
Altro aspetto fondamentale per questo impianto, che dà lavoro a ben 240 unità tra personale in produzione e negli uffici, è il proseguo della costruzione dei nuovi due binari che serviranno per la riparazione di automotrici 663. È un cambiamento storico per l'impianto che mai nella sua storia ha riparato vetture, e la speranza è che si possa portare a Rimini anche la riparazione di tutto il Minuetto (vettura e motrice): ciò costituirebbe la spinta verso un futuro più roseo e sicuro per tutti i dipendenti.
Ricordiamo inoltre che l'investimento sull'impianto per i prossimi anni è in di circa 5 milioni di euro, tra riqualificazioni e ammodernamenti, e questo è un chiaro segnale che comunque FS, e nello specifico Trenitalia, punta ancora forte su questo sito produttivo.
Marco Maffi
Un'immagine del Motore Vector montato sui Minuetto diesel.