Fra le competenze assegnatemi dal nostro Consiglio Direttivo, oltre a quella statutaria della presidenza, rientra, fin dalla sua nascita nell'anno 2000, la direzione del giornale La Nostra Voce e anche, dal 2006, quella del settore Turistico. Come ogni anno, su questi settori di mia competenza, mi soffermo con una relazione.
Riguardo al giornale c'è poco da aggiungere a quanto ebbi modo di scrivere solo qualche mese fa in occasione della ricorrenza XV della sua nascita. Lo considero, e con me il Consiglio Direttivo, un mezzo di comunicazione indispensabile per mantenere il contatto con i soci. Certo questo ha dei costi e richiede impegno; tuttavia possiamo vantarci del fatto che pochi altri DLF in Italia possono permettersi un periodico, sia pure modesto nella veste grafica, con uscite regolari come il nostro. Riguardo ai costi si deve segnalare che gli inserti pubblicitari nel giornale sono in aumento e questo aiuta ad alleggerirli.
Settore Turistico: posso affermare che i risultati positivi conseguiti nel 2015 sono da considerare superlativi, ben oltre le più rosee previsioni, con un incremento di circa un terzo in più nelle iniziative turistiche portate a buon fine rispetto il 2014, che per altro cammina in parallelo con i risultati economici. I bilanci non sono ancora chiusi, per cui mi limiterò a esporre solo gli aridi numeri della progressione nelle gite effettuate nell'ultimo decennio:
anno 2006 5; anno 2007 5 di cui di più gg. 1; anno 2008 11 di cui di più giorni 4; anno 2009 14 di cui di più gg. 3; anno 2010 19 di cui di più giorni 4; anno 2011 25 di cui di più giorni 5; anno 2012 24 di cui di più gg. 7; anno 2013 25 di cui di più gg. 8; anno 2014 25 di cui di più gg. 6; anno 2015 33 di cui di più gg. 10.
Per completare e integrare il quadro si deve sapere che in alcuni di questi anni vi sono state gite che sono partite con più di un pullman precisamente: 2006 2; 2007 1; 2008 1; 2009 2; 2010 2; 2011 3; 2012 -; 2013 -; 2014 3; 2015 1.
Come si potrà notare, più dei due terzi dei nostri viaggi sono per ora circoscritti a una sola giornata con una media del tutto invidiabile perché, se si escludono i mesi del cuore dell'inverno e dell'estate dove le iniziative del settore sono in letargo, sono ben oltre a due il mese. Mai così numerose nella storia turistica del DLF. Credo poi vi siano poche altre realtà nel Riminese che si possano fregiare di simili risultati.
I dati favorevoli del settore turistico acquistano importanza per l'associazione per vari motivi:
- consentono di garantire il posto di lavoro al nostro solo impiegato poiché gli introiti del settore servono a pagarne almeno in parte lo stipendio e permettono altresì l'apertura permanente degli uffici (altrimenti non assicurabile con il solo volontariato);
- sono un motivo di notevole proselitismo al DLF;
- si inquadrano pienamente fra le finalità istituzionali.
I risultati sopra citati sono tanto più apprezzabili se comparati alla struttura organizzativa di cui ci si avvale per conseguirli. Infatti essa è limitata all'impiegato DLF che è chiamato a svolgere per l'associazione in modo promiscuo altre incombenze di ordine contabile e amministrativo e dal sottoscritto che ha anche tante altre gatte da pelare. Vi sono, e non va sottaciuto, anche altre preziose, saltuarie, collaborazioni da parte di Consiglieri e Soci.
Resta il fatto che non ci si può cullare sugli allori per questi lusinghieri risultati, come sarebbe da stolti considerarli acquisiti per sempre. Bisogna evitare a tutti i costi passi falsi e tendere sempre e comunque a migliorare i servizi da offrire ai soci nel futuro.
Giovanni Vannini