Si è appena concluso il 2014 e per l'OMC Rimini si può parlare di anno positivo in quanto i vari obiettivi sono stati raggiunti, ma si deve dare uno sguardo al futuro per questa importantissima realtà riminese che dà ancora lavoro a quasi 250 persone. in questi ultimi sette anni l'Officina non ha effettuato alcuna assunzione e questo ha fatto calare notevolmente il numero dei dipendenti che sono scesi dalle 400 unità del 2002 alle attuali 247: tutto ciò a causa del mancato turnover generazionale.
Questo ha allarmato notevolmente i dipendenti e le sigle Sindacali che più volte hanno reso noto questo problema, ma senza mai ricevere risposte concrete da parte dell'Azienda (che organizza il lavoro in base al personale attualmente in servizio) e questo calo sistematico del personale ha portato a un mutamento della produzione in questi ultimi anni.
In primis, è stato chiuso il Reparto Ruote, vero fiore all'occhiello e polmone dell'officina, con grande rammarico di tutti per avere perso una lavorazione pregiata e importante.
In secondo luogo, le storiche RG (riparazioni generali), si stanno trasformando sempre più in R2 speciali e cioé lavori miratissimi ed essenziali sui Locomotori per contenere al massimo le spese, vista la penuria di risorse economiche che attanaglia le varie compagnie commerciali, e questo genere di lavorazione richiede meno personale.
Infine lo sguardo non può che andare sul reparto motori termici che si appresta ad accogliere i motori termici del Minuetto diesel, che inizialmente dovrebbero arrivare in numero limitato per fare acquisire il know-how necessario, per poi passare a un aumento sostanziale, visto il fabbisogno di manutenzione di questi motori.
Questa new entry sarebbe fondamentale per sopperire al calo di richiesta dei motori 718 attualmente riparati, che nell'anno 2015 diminuiranno in maniera importante a causa della demolizione dei locomotori 668-663.
Come si può facilmente comprendere, il 2015 sarà un anno molto importante per l'OMC Rimini poiché si definiranno i possibili scenari futuri per un'Officina che potrebbe dare uno sbocco importantissimo per tutti quei ragazzi che attualmente stanno studiando in Istituti Tecnici o Professionali e che rappresentano il nostro futuro.
Marco Maffi