È troppo facile essere pessimisti. Lo dice il filosofo Alain Chartier di cui è uscito Propositi di felicità (Elliot). L'autore cerca di indicarci la strada migliore per un modo di vivere che faccia stare in salute. Smettiamola con le recriminazioni, scrive, timori, rimpianti, ma decidiamo, teniamo corpo e mente occupati, guardando oltre il nostro ombelico. Già troppo facile essere pessimisti, piangersi addosso, rincorrere umori cupi e cattivi pensieri. Coltiviamo il buon umore, il sorriso, la gaiezza, molto più contagiosa della tristezza, dei lamenti, di quei ma aggiunti a ogni osservazione, tipica di tante cassandre che godono solo a sprizzare pessimismo. Troppo ottimista Alain? Forse. Ma si vive comunque meglio. Anche perché non cambia nulla a brontolare in continuazione.
Duilio Ganzaroli