Il 10 gennaio 2014, è stato festeggiato il 125° anniversario del primo treno fra Cesenatico e Rimini, completando così l'intera tratta fra Rimini e Ferrara. Con poche parole vorrei ricordare la storia della costruzione di questa linea e i suoi principali avvenimenti.
Dopo la morte di Papa Gregorio XVI, forte oppositore della ferrovie, e con l'elezione di Pio IX, nello stato pontificio si iniziarono a studiare e a costruire nuove ferrovie, contemporaneamente all'avvenuta Unità d'Italia e sotto la spinta dell'allora Ministro Camillo Benso Conte di Cavour, che diede alla giovane unita nazione una notevole spinta all'innovazione della rete ferroviaria.
Nel 1860 venne inaugurata la stazione ferroviaria di Rimini e il 4 ottobre 1861, dopo il completamento della rete Forlì - Rimini, giunse il primo convoglio inaugurale da Bologna a Rimini, sul quale viaggiava il Principe Umberto di Savoia. Il governatore di Ravenna, di origine piemontese, Marchese Lucerna Rorà, il 23 agosto 1863 fece arrivare la ferrovia da Castel Bolognese a Ravenna.
La linea ferroviaria Ferrara - Rimini fu costruita dalla Società Strade Ferrate Meridionali in diversi tronconi: il tratto Ferrara - Argenta, inaugurato il 31 dicembre 1883; il tratto Ravenna - Cervia, inaugurato il lunedì 1 settembre 1884 con due corse giornaliere, una al mattino e una al pomeriggio; il tratto Cervia - Cesenatico, che faceva proseguire le due corse provenienti da Ravenna nel luglio 1886; infine il tratto Argenta - Ravenna e il tratto Cesenatico - Rimini, completano l'intera linea. Dall'anno 1896, le corse giornaliere passarono a tre.
Durante la guerra 1915/18, presso la stazione di Cervia, transitava un treno armato con alle estremità una locomotiva per parte, 4 o 5 carri blindati muniti di 6 cannoni, 2 mitragliatrici e una torretta per gli avvistamenti; usciva al mattino, percorrendo un binario lungo il mare, protetto da un terrapieno e rientrava la sera.
Durante la guerra 1940/45, la linea ferroviaria subì bombardamenti con la distruzione di ponti e tratti di linea, in altri punti furono prelevati i binari e parte di tratta fu utilizzata come sede stradale.
A liberazione avvenuta, in assenza di collegamenti ferroviari, alcuni comuni si organizzarono con i camion per il trasporto di persone e merci. Il 20 giugno 1948 fu ripristinato il tratto Rimini - Cervia e dopo 10 mesi l'intero percorso fino a Ferrara. La linea fu alimentata con corrente a 3000 volt il 28 maggio 1978 per la tratta Ravenna - Rimini e il 27 maggio dell'anno successivo per la tratta Ferrara - Ravenna.
Lorenzo Fabbri