DEDICATA A MARCO SIMONCELLI

UNA CAREZA UNA CAREZZA
Per esigenze ad spustament o sol per spas, Per esigenze di spostamento o solo per spasso,
in bicicleta, in machina, a pid più tent. In bicicletta, in macchina, a piedi più tanto, al
Me sotpasagg dla ferovia se viel Verdi a pas, sottopassaggio ferroviario di viale Verdi passo,
Arciun quest e suced. Propria llè d'aschent a Riccione questo succede. Proprio li di fianco
te mur ad ciment che susten la masiceda nel muro di cemento che sostiene la massicciata
duvè cui pasa e treno, purteda da e vent, dove gli passa il treno, portata dal vento,
una matena una Pitura la s'è presenteda, una mattina una Pittura si è presentata,
che vent l'eva guidè la mena d'un Artesta, quel vento aveva guidato la mano di un' Artista
ma cla Pitura in tint i va a dej un'uceda. a quella Pittura in tanti vanno a dargli un'occhiata.
Al dediche uj n'è tente, s'un aspresion tresta Le dediche sono tante, con un'espressione triste
Lù l'arspond ades ma Ognun se Su silenzie, Lui risponde adesso ad ognuno con il Suo silenzio,
l'è stè un Campion, dla moto un specialesta. è stato un Campione, della moto uno specialista.
Cla Facia palida, asorta, chisà cus c'la panseva? Quella Faccia pallida, assorta, chissà cosa pensava?
L'è pas svelt Marco Simoncelli, quasi Burdel, è passato svelto (veloce) Marco Simoncelli, quasi Bambino
cumè tint'a l'ho già scrett. Sora e transiteva come Tanti, l'ho già scritto. Sopra transitava
e treno veloc, cumè e Disten c'un ha rivel, il treno veloce come il Destino che non ha rivali,
e trasporta insen s'li Persone gioje e dulur trasporta insieme con le Persone gioie e dolori
chi fa perta dla Vita sia te ben che te mel. che fanno parte della Vita sia nel bene che nel male.
Ai pas daventi spes, un'impresion ho sigur Gli passo davanti spesso, un'impressione ho di sicuro
Te veda Chi cavel, la Su espresion ad tristeza, nel vedere Quei capelli, la Sua espressione di tristezza,
uj sfiora i cavel e treno che pasa sora che mur, gli sfiora i capelli il treno che passa sopra quel muro,
quasi e fusa la mena dla Su Mà c'lai fa una careza. quasi fosse la mano di sua Mamma che gli fa una carezza.

Mario Tonini (Riccione)