INTEGRAZIONE: PROCESSO RECIPROCO

Integrazione, termine difficile da definire. Per me integrazione significa accettazione dell'altro, delle sue differenze e dei suoi valori. Integrazione da realizzare sia da parte del paese di accoglienza che da parte del migrante, che a sua volta deve possedere spirito di adattamento, senza per forza assimilarsi; conoscere e rispettare le leggi e la cultura del Paese di accoglienza, mantenendo le proprie radici. Integrazione della minoranza, significa creare un grande insieme; conoscere la cultura dell'altro per comprenderne i meccanismi, consentendo uno scambio e un arricchimento continui. La finalità è arrivare a vivere in modo equilibrato, trovando ognuno il proprio posto all'interno della società, pur mantenendo le differenze.

L'integrazione è un processo attraverso il quale gli individui hanno accesso alle risorse economiche, culturali, politiche e sociali di una società. Tali risorse consentono di essere autonomi e partecipare attivamente alla vita della collettività. Il lavoro resta uno dei fattori di integrazione più importanti della società moderna; fornisce il salario, un'identità personale e la garanzia di essere riconosciuti dal contesto sociale a cui si appartiene; rappresenta lo strumento essenziale per poter organizzare la propria vita dignitosamente. Elemento fondamentale per una integrazione riuscita.

Duilio Ganzaroli