ASSENZE GIUSTIFICATE

Una delle superstiti risorse che la Società FS mette a disposizione dei DLF è un contingente, sempre più esiguo, di giornate per il distacco presso le loro sedi di ferrovieri. Le giornate impiegate da questi dipendenti FS sono considerate assenze giustificate dal servizio e si rivelano un prezioso strumento di ausilio per lo svolgimento delle attività istituzionali.

Un'attribuzione per il DLF di Rimini che fino al 2009 ha consentito di avere in via continuativa un agente FS distaccato, negli ultimi anni il consigliere segretario. Giornate che dal 2010 hanno subito un drastico ridimensionamento. Nella Regione, le 9 Associazioni DLF che nel 2009 avevano ricevuto complessivamente 2.014 giornate di AG (assenze giustificate), quest'anno se le sono viste ridotte a 1.589.

Non solo, ma l'Associazione Nazionale DLF ha voluto anche modificare i criteri di assegnazione in vigore, fattore che nel nostro caso ci ha ulteriormente penalizzato. Infatti se prima il numero degli iscritti costituiva l'elemento fondamentale per la ripartizione di queste giornate, ora sono entrate in gioco altre specificità, quali: un contingente minimo di 25 giornate annue per ogni Associazione, 4 giornate annue per Consigliere in servizio; per il Presidente in servizio un minimo di giornate annue, nel caso di Rimini, fossero ricorse le condizioni, sarebbero state 50; le rimanenti giornate sono state suddivise per ciascuna Associazione DLF sulla base dei soci ferrovieri in servizio.

Così alla fine ci si è ritrovati con 182 giornate di AG rispetto alle 250 usufruite nel 2009. Il subitaneo reclamo inviato in data 25 febbraio 2010 al Presidente DLF Nazionale è rimasto per ora senza risposta. Si assiste così a un'erosione senza fine di risorse umane e finanziare che rende la situazione del DLF sempre più problematica.

Giovanni Vannini