Meglio avventurarsi nel 2010 a passi felpati. All'inizio di ogni anno si scambiano auguri, si auspica un anno felice e si corre con l'immagine a quei piacevoli eventi che vorremmo tanto si realizzassero. Guardiamo al futuro sperando in bene e accarezzando con la fantasia desideri e aspettative. Qualcuno vede l'anno nuovo come una prosecuzione di quello vecchio tanto gli sembra logoro il concetto di futuro. Diversa invece la percezione che hanno del futuro parte delle generazioni più giovani. Per esse il domani e la storia sono appena iniziati e sono colme di incognite e di promesse. Auguri a loro.
Duilio Ganzaroli