Nello scorso numero abbiamo accennato a quanto sia importante avvicinare i nostri bimbi e ragazzi a una pratica sportiva. I genitori dovrebbero educare i figli allo sport e farlo praticare con costanza, controllando che per essi sia comunque un divertimento, non finalizzato esclusivamente all'ottenimento di risultati. Frequente errore dei genitori è infatti di volere realizzare, attraverso i propri figli, i loro sogni di gloria sportiva.
Come podisti pensiamo che la pratica della corsa sia senza dubbio piacevole per un bambino (in fondo essa è uno dei gesti atletici più naturali!). Ne è una semplice prova il fatto che un bimbo, compiuti i primi passi, abbozza quasi subito piccoli tentativi per procedere più rapidamente. Una volta trovati i giusti equilibri risulta oltremodo naturale correre e affinare così doti di coordinamento, destrezza, raggiungendo quindi un primo tono muscolare importante per lo sviluppo di tutto il corpo.
Con il crescere, la corsa aiuta lo sviluppo psico-fisico del bambino; è comunque basilare che correndo si diverta; non può ancora percepire che il correre lo fa star bene, per lui l'importante è andare veloce, noi dobbiamo cercare solo di non farlo diventare un impegno fisico e mentale elevato. Continuando con la crescita è poi importante affidare i ragazzini a tecnici preparati, seguirli e controllare l'ambiente nel quale praticano la disciplina sportiva, non cercare comunque di sostituirsi agli allenatori, incoraggiarli sempre, specie quando sopraggiungono le prime difficoltà e ricordarsi che hanno tutto il diritto a non essere per forza campioni.
La pratica della corsa, così come quella degli altri sport, arricchisce la personalità, ancora acerba, dei giovani, portando loro le qualità e le competenze necessarie per affrontare le difficoltà che incontreranno via via nel tempo; è una palestra di vita che regala una sana cultura sportiva, insegna al rispetto delle regole e degli altri, avversari compresi. La pratica dello sport fortifica e aiuta poi nella vita di tutti i giorni per affrontare e vincere le nostre paure e le nostre debolezze.
Tra i partecipanti a podistiche competitive dei mesi scorsi segnaliamo: Pagliarani Renato in gara a Montecolombo, Carpegna e Rimini - San Marino; Savioli Antonio al Giro della Carpegna e Martinini Ettore alla Rimini - San Marino. Nell'ambito dei campionati Mondiali Master di atletica leggera, disputati nel settembre scorso a Riccione, si sono cimentati Bologna Massimo e il sottoscritto. Il caldo, dominatore incontrastato, ha reso particolarmente dura la gara. Un doloroso fastidio muscolare ha consigliato Massimo di fermarsi al traguardo parziale della mezza distanza, discreta la mia prestazione, soddisfatto tenendo conto delle condizioni ambientali.
Notizie sulla mezza maratona, inserita nella settimana ciclo/podistica dei DLF svoltasi in Sicilia, nell'articolo di Brughiera Lucio.
Si ricorda che domenica 2 dicembre prossimo, con ritrovo negli spazi del DLF, si svolgerà la gara VIII Trofeo Laura e Sante Facchini organizzata dal nostro gruppo podistico. Invitiamo per questo tutti gli amici e simpatizzanti a essere presenti per contribuire con un piccolo impegno alla migliore riuscita possibile della manifestazione.
Si raccomanda ai podisti con tesseramento competitivo di essere tutti presenti alle ultime due gare del Mare Verde Monte (Santarcangelo e Serravalle) per consolidare la posizione del nostro gruppo nella classifica generale del suddetto calendario.
Visto che il prossimo numero del nostro Notiziario uscirà a 2008 già iniziato, giungano fin da ora a tutti i migliori auguri di Buon Natale e di Felice Anno Nuovo da parte del Gruppo Podistico. Buona camminata e corsa a tutti!
Luciano Caldari