Il Dopolavoro Ferroviario ha, di recente, stipulato un contratto di locazione per il parcheggio a pagamento di via Roma con l'Agenzia TRAM, che subentra nella gestione alla cooperativa sociale CPR.
Non si nasconde la soddisfazione per il risultato conseguito, che avrà indubbie ricadute positive anche per il centro città. In termini economici si ottiene un incremento del canone, più del doppio, rispetto al precedente, che aiuta ad attenuare la portata degli impegni d'ordine economico, sempre più gravosi, pretesi dalla società FS.
Si sblocca altresì una situazione d'immobilismo, lunga decenni, con l'impegno assunto dalla dirigenza dell'Agenzia TRAM per il rilancio ed il potenziamento del parcheggio, che già ora svolge un ruolo di rilievo nel panorama cittadino, in grado com'è di contribuire ad alleviare la cronica carenza di luoghi di sosta limitrofi al centro; infatti, grazie alla sua ampiezza, può dare ricovero, oltre alle auto, ad un elevato numero di pullman, ma che si caratterizza, principalmente, per essere l'unico in funzione in città attrezzato per ricevere camper.
La dirigenza dell'Agenzia TRAM, in comunione d'idee con l'autorità Comunale, punta ad un piano d'intervento, con un rilevante investimento per la sua riqualificazione, che prevede: l'illuminazione, la rete fognaria, l'asfaltatura, il servizio biciclette, ecc., questo perché lo si considera un contenitore di autoveicoli strategico, per la sua posizione, punto di cerniera fra la zona a mare e quella di città, fino ad ora poco frequentato rispetto la disponibilità di ricezione.
Concorrerà, forse, a conseguire qualche risultato sul piano della sua utilizzazione, per il periodo estivo, l'inasprimento delle misure dissuasive alla sosta attuate nella zona a mare, compensate da un servizio navetta che, con una certa regolarità, anche di notte, collega fra loro il parcheggio e l'area di marina centro.
L'obiettivo di questa riqualificazione era un processo atteso, auspicato da tempo, che sembra, finalmente, avviato a buon fine. Prossimamente simili attenzioni, anche se di genere diverso, potrebbero venire riservate all'area nord del DLF, dove sono attese importanti novità, ma, per il momento, occorre cautela, saremo ben lieti di riparlarne non appena si verificheranno sviluppi certi.
Questo Dopolavoro, nonostante le non poche avversità, cambia, cresce e si rafforza.
Giovanni Vannini