Il gruppo Ciclistico dell'Associazione Dopolavoro Ferroviario di Rimini, avvalendosi del fatto che su diversi treni (con apposito biglietto) è possibile trasportarsi al seguito anche la bicicletta, organizza gite cicloturistiche aperte a tutti i ciclisti, in diverse località di particolare interesse paesaggistico e culturale.
Una delle più insolite e affascinanti è senz'altro quella di raggiungere Venezia dalle isole che la circondano, gita che associa ben tre mezzi di trasporto: treno, bicicletta e motonave. Ci ritroviamo mercoledì 21 aprile nell'atrio della stazione FS di Rimini il sottoscritto Mangianti Enrico, Righini Giancarlo, Stecca Sauro, Marchioni Marco, Ciavatti Sonia, Caldari Giancarlo, Della Valle Franco, Semprini Anna, Borghini Roberto, Molinari Ennio e Vanni Pierluigi tutti entusiasti di trascorrere questa insolita giornata.
Il programma prevede la partenza in treno alle ore 6.07 con cambio a Bologna per Rovigo, città che raggiungiamo in perfetto orario alle ore 8.49. Calzati gli scarpini da ciclista e indossato il casco protettivo inizia il nostro itinerario e si incomincia a pedalare in direzione di Chioggia.
La prima parte del percorso si snoda lungo una strada molto ben tenuta e con scarso traffico che scorre sull'argine sinistro del fiume Adige per circa 13 Km in uno scenario tipicamente fluviale, quindi abbandoniamo il fiume e, attraversando la pianura Polesana, raggiungiamo la parte meridionale della laguna Veneta a Chioggia; città situata su un istmo collegata alla terraferma mediante un ponte, una piccolissima Venezia molto carina meritevole di essere visitata.
Qui ci si imbarca con la bici sulla motonave, l'attraversata, sebbene sia breve, è bellissima e poco dopo arriviamo sull'isola di Pallestrina, una lingua di terra larga circa 300 metri e lunga 11,5 Km, che divide la laguna dal mare Adriatico, protetta verso il mare da una lunga diga ed edificata con le tipiche casette basse colorate dei pescatori di vongole dalla parte della laguna; molto bello attraversare tutta l'isola con le sue innumerevoli viuzze.
Dalla parte opposta dell'isola ci aspetta un'altra attraversata da Pallestrina all'isola di Venezia Lido, altra striscia di terra molto stretta e lunga circa 11 Km, sbarcati sull'isola del Lido in località Alberoni, per placare le ire dello stomaco, facciamo tappa al ristorante "Scarpa" (ottimo il risotto di pesce).
Ripartiti percorriamo tutta l'isola del Lido, tipica zona turistica con alberghi e negozi, passando per il Grand Hotel dove si nota, in particolare, un piccolo attracco privato per arrivarci direttamente in motoscafo, poco più avanti si arriva al casinò (residenza estiva).
All'imbarco del Lido prendiamo l'ultima motonave per il tronchetto che ci permette di ammirare Venezia dalla laguna, imponente davanti a noi, con la maestosità del campanile di San Marco, percorsa nei suoi canali da una miriade di imbarcazioni, uno spettacolo unico e sempre emozionante.
Giunti al tronchetto, dopo una breve pedalata, arriviamo alla stazione FS di Venezia Santa Lucia dalla quale, in treno, facciamo ritorno a Rimini, soddisfatti per la giornata trascorsa insieme dandoci appuntamento alla prossima uscita.
Enrico Mangianti