Dall'1 al 4 Aprile 2004, al palazzo del Podestà, in piazza Cavour a Rimini, organizzato dal Presidente del Quartiere n. 1, con la collaborazione della sig.ra Anna e la sig.na Stefania, si è tenuta l'esposizione degli Hobby dei Nonni, alla quale alcuni iscritti del DLF Rimini hanno partecipato.
Partecipazione a titolo personale, ma hanno marcatamente fatto intendere di appartenere all'Associazione DLF Rimini durante le loro descrizioni al pubblico visitatore, vorrei citare il gruppo degli aquilonisti, coadiuvati dal sig. Tarcisio Angelini (ex Tecnico), con una esposizione di aquiloni variegata, alcuni interessanti come quelli in dotazione alle scialuppe di salvataggio, per farsi avvistare a distanza o utilizzare l'aquilone come cavo d'antenna per aumentare la potenza della radio; il sig. Benito Colonna, (ex macchinista), con la sua gentile signora, i quali hanno esposto dei quadri raffiguranti delle vecchie locomotive a vapore, paesaggi campestri, dove emergeva il dolce e gentile carattere della signora, brani di poesie, testimonianze di esperienze vissute; il sig. Vito Vita (ex macchinista), con lavori eseguiti nel legno, in particolare uno dei monumenti simbolo della nostra città: l'Arco d'Augusto; il sig. Bebo Benzi, ha presentato lo stadio di San Siro, tutto fatto con fiammiferi; il sig. Lorenzo Fabbri (ex Capo Stazione), con una esposizione di schede intitolate "La Strada Ferrata" sezioni Ferrovie, Linee Ferroviarie e Metropolitane con la loro storia, viste attraverso francobolli e cartoline, inoltre un interessante progetto sulla metropolitana di Rimini visto attraverso gli occhi di un anziano ferroviere.
Nelle quattro giornate di esposizione dove, con entusiasmo, abbiamo presenziato, il sottoscritto, con un certo rammarico, avrebbe voluto vedere anche la presenza di altri gruppi del DLF, in particolare i ferromodellisti con un plastico ed i ferroamatori con materiale vario e gigantografie di materiale rotabile, spero che ciò avvenga in futuro, in quanto tale manifestazione ha richiamato una notevole quantità di visitatori, quindi un ottimo veicolo pubblicitario per il nostro DLF.
Lorenzo Fabbri