DELUSIONE E TRISTEZZA

Finalmente è arrivata una lettera di un Socio con un contenuto ed un tenore a dir poco preoccupante e fastidioso. Andiamo con ordine, si tratta delle convenzioni e dell'opuscolo "Guida ai Servizi" che viene consegnato a tutti i Soci al momento del tesseramento.

Ho curato personalmente gli ultimi numeri dell'opuscolo, sia nel contenuto che nella grafica e ne sono orgoglioso (per quello del 2004 sono stato poco presente), l'impegno in tempo, ricerca, fantasia, spese, non è mai stato poco e nessun contributo ho mai chiesto (questo per conoscenza).

In ogni occasione propizia o ritenuta tale, ho chiesto la collaborazione dei Soci, vedi il Notiziario, le Feste, gli Incontri, ecc., nessuno si è mai presentato né con suggerimenti, proposte o critiche. Dove era il Socio che scrive? Nessuna necessità di aumentare le pagine, non serve. Nessuna presa in giro del Socio e nessun pensiero di elemosine o barbonaggio, tutt'altro.

La serietà deve essere di tutti, chi vende e chi acquista. A pagina 23 dell'opuscolo 2004, ed anche in quelli precedenti, sotto il titolo Convenzioni, si dice che la tessera del DLF deve essere presentata all'inizio della contrattazione e non dopo aver chiesto altri sconti. Ma tant'è, ognuno risponde a se stesso in primis del proprio atteggiamento.

So bene che non tutte le Convenzioni sono ottimali, ma so altrettanto bene che non tutti i consumatori sono uguali, c'è chi tratta sul prezzo e chi invece paga quanto gli viene richiesto, quest'ultimo, in questi casi, presentando la tessera riceve almeno lo sconto prefissato ed indicato nell'opuscolo. Accattone e barbone, se guardiamo ad alcuni negozi con sconto e di utilizzo quotidiano, ritengo che abbiamo un discreto risparmio per una famiglia media vedi: Conad Supermercato, Mercatone Uno, Polaris, Romano Market, CAF ACLI, HERA, Italiana Assicurazioni, ecc.

Un'altra cosa, gli inserzionisti con il loro logo, pagano l'acquisto dello spazio ed il ricavato non va nelle tasche personali o dei Consiglieri, ma entra nelle casse del DLF Rimini e quindi nell'utile per tutti i Soci.

In definitiva, c'è sempre da migliorare, come più volte è stato detto, ogni critica è utile, ma senza abusarne troppo.
Sono comunque veramente deluso e rattristato.

Adriano Montanari