Forse i giovanissimi ignorano completamente, oppure sanno solo vagamente per "sentito dire" cosa fossero le "case di tolleranza" dove donnine dai facili costumi vendevano il proprio corpo, dal momento che nel 1958 entrò in vigore la famosa "Legge Merlin" che ne imponeva la chiusura seguendo una direttiva dell'ONU, ma anche per non aver assolto alle loro funzioni sociali e sanitarie.
Dai racconti di coloro che vissero quei momenti sembra che l'ambiente (almeno quello più popolare) fosse alquanto squallido, piccole sale d'aspetto con pareti bianche e disadorne, finestre sempre sbarrate per non lasciare trapelare nulla. Nel locale, fiocamente illuminato e saturo di fumo, gli uomini, seduti su panche o piccoli divani, aspettavano il loro turno chiacchierando.
Si dice siano state istituite da Napoleone in persona e che seguissero i suoi soldati nelle sanguinose campagne militari. E lì le praticanti non facevano solo il loro mestiere, ma prendevano parte anche ai combattimenti e, anzi, alcune di loro furono addirittura decorate per il loro eroismo. In Italia furono introdotte da Cavour, ministro del Re Vittorio Emanuele II, nel 1861, egli stesso assiduo frequentatore insieme a tanti altri nobili, benestanti ed intellettuali.
Senza le case chiuse la Traviata non sarebbe mai morta a Castel Sant'Angelo e Violetta non avrebbe potuto far piangere Alfredo, privandoci di pagine immortali di musica. L'espressione "non vali una lira", risale all'ottocento quando con tale cifra s'indicava la tariffa delle prostitute più a buon mercato. Ora si torna a proporre la loro riapertura e la questione suscita forti emozioni, favorevoli o contrarie, ma ciò non risolverà l'annoso problema né, probabilmente, si risolverà mai.
Ed è in una di queste "case chiuse", e precisamente nella sala d'aspetto, che è ambientata la vicenda ideata da Guido Lucchini. La commedia naturalmente è rigorosamente in chiave tragico - comica, narra le vicissitudine delle ultime ragazze rimaste dopo l'ordinanza governativa di chiusura, quelle ragazze, diciamo così, non più nel fiore dell'età e che quindi stentano ha trovare un nuovo inserimento nella così detta società civile. Cercano allora di escogitare un espediente che permetta loro di rifarsi una vita.
Così in brevissimo tempo tutto deve cambiare e, con un colpo di bacchetta magica, il bordello si trasforma in un'agenzia matrimoniale dove i pretendenti (i più strani) cercano di accomunarsi con ex prostitute improvvisatesi verginelle che, con goffi e maldestri tentativi, credono di nascondere il loro passato. Nonostante i loro sforzi la verità verrà a galla ma il destino, forse per bilanciare un po' le cose, sarà benevolo con loro e... E qui ci fermiamo!!
Un racconto sì inventato, ma che potrebbe essere realmente accaduto, infatti come una porta si apre sul passato, la commedia fotografa situazioni di vita che non esistono più, ma che i più anziani rivivranno con simpatia, forse con nostalgia, e chissà che prima o poi non arrivi quello che Merigo (l'imbonitore nella vicenda) desiderava a proposito della "Legge Merlin": "Sperema che scapa fura un poletic slà testa sal spali e che meta a post al robi ch'um ch'a gl'era prima".
Le nuove scenografie dagli alti costi (per noi), ma ne valeva la pena, e la bravura degli interpreti decreteranno senz'altro il successo di questa ultima fatica della compagnia "E TEATRE RIMNES" il cui unico compenso è l'affetto ed il calore del pubblico che, siamo certi, accorrerà numeroso.
ARRIVEDERCI!!!
Giovanni Rocchi
| Sabato 17 Gennaio 2004 | Teatro di Montescudo - Montescudo RN |
| Sabato 24 Gennaio 2004 | Teatro di Ospedaletto - Ospedaletto RN |
| Sabato 31 Gennaio 2004 | Teatro Comunale - Cesenatico FC |
| Sabato 7 Febbraio 2004 | Teatro Nonelli - Rimini RN |
| Sabato 14 Febbraio 2004 | Teatro di Villa Verucchio - Villa Verucchio RN |
| Sabato 21 Febbraio 2004 | Teatro della Borgata Sant'Egidio |
| Sabato 28 Febbraio 2004 | Teatro della Regina - Cattolica RN |
| Sabato 6 Marzo 2004 | Teatro della Parrocchia Riconciliazione - Rimini RN |
| Sabato 13 Marzo 2004 | Teatro della Parrocchia Riconciliazione - Rimini RN |
| Sabato 20 Marzo 2004 | Teatro della Parrocchia Riconciliazione - Rimini RN |