L'IMPORTANZA DEL NOTIZIARIO

Un'associazione come il nostro DLF, composta da 4.000 Soci, trova difficoltà a comunicare, trasmettere e ricevere quanto necessario al Socio stesso. La comunicazione, così come il trasmettere e ricevere dal Socio, è un fatto fondamentale di chiarezza e di democrazia oltreché spinta e sollecito di partecipazione in senso lato. Ma come fare?

Credo che la cosa più appassionante sarebbe il colloquio diretto con il Socio, inframmezzato da riunioni di gruppo per dar modo a tutti di avere un confronto con gli altri. Ossia le proprie idee messe in discussione con quelle di altre persone. Ovviamente questo può essere solo un sogno e quindi irrealizzabile. Non sarà mai possibile dialogare con tutti, certo però si potrebbe provare.

Altra ipotesi? Le bacheche: difficili, dispendiose, non alla portata di tutti e poi poco consultate... Allora? Un Notiziario inviato a tutti. Oggi questo è il modo vincente per la comunicazione ai Soci. È vero, c'è l'informatica, ma non è ancora alla portata di tutti.
Torniamo al Notiziario. Una volta trovata la strada, stabiliti i punti fermi della comunicazione e del dialogo, bisogna lavorare sui concetti organizzativi, di programmazione e di impegno. Il Notiziario inviato a tutti, aperto alla collaborazione di tutti.

Veniamo al nostro: sicuramente inviato a tutti (salvo qualche disguido postale), sicuramente aperto a tutti: gruppi sportivi, culturali, Soci, insomma proprio a tutti. Ma dopo tre anni di vita del Notiziario esiste collaborazione? Questa è una nota dolente e la risposta è purtroppo negativa. Troppo poca la partecipazione nella stesura del Notiziario.

Pochi i gruppi, pochissimi i Soci, poca partecipazione agli incontri di Redazione (ricordo, tutti i secondi mercoledì di ogni mese, alle ore 16 presso l'ufficio di presidenza del DLF). Cosa fare? Spingere, stimolare, invitare ogni Socio al dialogo, molte volte è sufficiente uno spunto per migliorarci.

Una nota: da quando il Notiziario è nato abbiamo ricevuto, come Redazione, solo una e.mail e tre lettere così suddivise:
- e.mail per complimentarsi dell'iniziativa (nascita del giornale)
- una lettera di protesta per l'aumento costo tessera
- due lettere di protesta circa un articolo sul XXV Aprile dove veniva citato l'attuale Presidente del Governo (riguardo una notizia peraltro vera e riportata da tutti gli organi d'informazione, scritta e video).

Grazie a tutti Voi, anche se poco ci avete comunque aiutato a riflettere e possibilmente migliorarci.
Ma è tutto così negativo e con poca partecipazione? Bè non proprio, come dimenticare Stefano Dondi per il suo contributo (oggi, causa ragioni famigliari, due bimbe piccole, ha poco tempo disponibile), il Gruppo Informatico, in particolare Penserini e Bacchini, ed oggi Giovanni Rocchi che si è avvicinato al Notiziario con articoli centrati e con la collaborazione alla Redazione.

Come potete vedere, carissimi amici, lo strumento della comunicazione e dell'informazione è fondamentale nella vita, importante per il DLF, però solo le nostre idee esternate portano ad una crescita del pensiero e ad un Notiziario sempre più ricco e migliore.
Se possibile riflettiamo su questi piccoli pensieri e, se troviamo un attimo di tempo, facciamo sentire LA NOSTRA VOCE.

 Serata estiva al DLF con i Cantori Romagnoli.

Adriano Montanari