IL PALACONGRESSI

È uno degli argomenti del giorno, uno di quelli che infiammano gli interessati, ossia i cittadini, i Soci dell'Associazione DLF Rimini, l'Amministrazione Comunale, il Consiglio del DLF, le varie categorie interessate allo sviluppo della città.
Ovviamente le idee sono molte, così come ha detto il Sindaco in un'intervista televisiva: tre ipotesi, tutte affascinanti e meritevoli della massima attenzione, con i loro pro ed i loro contro, quindi è doverosa ed importante un'approfondita discussione, con dibattito, ecc.
Il presidente dell'Associazione DLF Rimini è apparso più volte sui giornali locali su questo argomento e si è fatto anche carico di convocare per il giorno 20 Novembre un incontro con le organizzazioni sindacali.
A detto incontro erano presenti le organizzazioni C.G.I.L., C.I.S.L., U.I.L. e, per l'Associazione DLF, il Presidente, il Vicepresidente, l'Amministratore, i Consiglieri Garattoni e Montanari, il Presidente dei sindaci revisori e Massimo Fusini.
Discussione molto approfondita, serena e pacata con il seguente risultato finale: le OO.SS., contrarie alla costruzione del palacongressi nell'area ferroviaria utilizzata dall'Associazione DLF Rimini, faranno un opportuno comunicato.
Alcuni giorni dopo, sui giornali locali, si leggeva quanto sopra esposto.
Certo non è il risultato finale, ancora molta acqua dovrà passare sotto i ponti prima che venga presa una decisione finale, auguriamoci che sia quella migliore per la nostra città e per la Sede della nostra Associazione.
Però è doveroso un invito a tutti i nostri Soci, e non solo, affinché si esprimano su questo argomento, magari chiedendo anche un ampio dibattito al nostro interno, aperto alla partecipazione dei Soci, dibattito che potrà riguardare non solo la Sede dell'Associazione DLF ed il palacongressi, ma anche l'avvenire della nostra Associazione DLF e tutto quanto oggi essa gestisce.
Lo vedo un dibattito interessante ed appassionato, ma solo se il Socio parteciperà e pertanto gli si chiede di partecipare attivamente.

Adriano Montanari