Fra le funzioni che per Statuto competono alla nostra Associazione, il turismo rappresenta una delle attività cardine, discretamente sviluppata che consente di avere a busta paga tre dipendenti.
La storia di questo settore affonda le sue radici negli anni sessanta quando il DLF gestiva direttamente alcuni alberghi estivi nella frazione di Rivazzurra.
Abbandonata in seguito la conduzione alberghiera, si è passati ad un lavoro d'intermediazione nel ricettivo, con proposte di soggiorno al mare in strutture convenzionate rivolte ai soci degli altri DLF d'Italia.
Questo tipo di specializzazione turistica, si è, nel corso degli anni, evoluta e diversificata costituendo, ancora oggi, l'attività prevalente.
Per quanto riguarda le gite turistiche, l'attività è stata nel tempo a lungo gregaria ed a rimorchio delle iniziative del DLF di Bologna.
Il processo d'uscita da questo stato di subordinazione è stato lento subendo un impulso irreversibile con la costituzione dell'agenzia Viaggi Settebello, che nasce nel Febbraio del 1996, quale naturale evoluzione dell'Ufficio Turistico, con i seguenti scopi:
- Soddisfare più convenientemente le richieste della clientela con la possibilità di operare direttamente con i Tour Operator;
- Estendere le offerte turistiche anche ai non soci;
- Operare a più ampio raggio, senza i limiti precedenti.
La scelta ci ha proiettato in un campo d'azione non facile dove la concorrenza è serrata, a volte sleale. Il turismo nel nostro Paese è un settore trainante, in continua espansione, ma la risposta a questa domanda è andata ben oltre, in cinque anni le agenzie viaggi, nonostante i bassi margini economici, sono aumentate a dismisura, sono quasi raddoppiate, anche se molto spesso sono arrivate sul mercato senza avere alle spalle una storia, un radicamento sul territorio, un autonomo bacino di clientela.
Per reggere le costanti sfide del mercato e superare gli attuali termini dimensionali ci si è mossi cercando l'aggregazione in forma societaria o consortile con le realtà più vicine; il DLF di Ancona e di Bologna, con particolare attenzione a quest'ultima Associazione, con il quale condividiamo interessi comuni, anche nei campi della ristorazione ed assicurativo; nulla sarà lasciato intentato per giungere ad un accordo che risponda ai reciproci interessi.
Giovanni Vannini